|
L’Offida DOP comprende le seguenti
tipologie di vino: Rosso; Bianco, Spumante, Passito e Vin Santo
(questi ultimi solo con indicazione da vitigno). La
Denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
La zona di produzione dell’Offida DOP comprende il territorio di
numerosi comuni appartenenti alle province di Ascoli Piceno e
Fermo, nella regione Marche. Rosso: Montepulciano minimo 85%, da
solo o con aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non
aromatiche, provenienti da altri vitigni idonei alla
coltivazione nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo
del 15%. L’Offida DOP Rosso ha un colore rosso rubino tendente
al granato con l’invecchiamento; i profumi portano al naso aromi
di ciliegia, mora e note di liquirizia e grafite con vaghi
sentori balsamici di rosmarino e timo; in bocca è austero, di
struttura, segnato da tannini finissimi, morbidi e rotondi.
L’Offida DOP Bianco, l’Offida DOP Spumante, l’Offida DOP Passito
e l’Offida DOP Vin Santo con menzione del vitigno hanno
caratteristiche organolettiche tipiche delle uve e del terroir
di provenienza. L’immissione al consumo dell’Offida DOP Rosso
può avvenire solo dopo il periodo di invecchiamento obbligatorio
di 24 mesi complessivi di cui 12 mesi in legno, aumentato di un
periodo di tre mesi di affinamento obbligatorio in bottiglia, a
partire dal primo novembre dell’anno di raccolta delle uve.
L’Offida DOP può presentare le specificazioni dei vitigni
sottoindicati. Da vitigno bianco: Pecorino, Passerina (anche
Passito, Spumante, Vino Santo) minimo 85%, da soli o con
aggiunta di uve a bacca di colore analogo, non aromatiche,
provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione
nell’ambito dell’area interessata fino a un massimo del
15%.L’Offida DOP Pecorino ha un colore giallo paglierino con
riflessi verdognoli; al naso è giocato sulle note della frutta
tropicale e degli agrumi anche canditi, dei fiori bianchi, della
mentuccia ed erba tagliata; al palato è sapido e con marcati
sentori minerali. L’Offida DOP Passerina ha un colore giallo
paglierino con riflessi dorati; al naso prevalgono le sensazioni
di pesca bianca, mughetto e rosmarino; in bocca è fresco e
sostenuto da note acide e minerali. Può presentare le tipologie
Spumante, Passito e Vin Santo. L’immissione al consumo per le
tipologie bianche della denominazione Offida DOP deve avvenire
dopo il primo marzo dell’anno successivo a quello della
produzione delle uve.
|
|