|
Diffusione: comune di Acqualagna e zone limitrofe. Il prodotto è
anche diffuso nella Comunità Montana del Catria e Cesano.
Aspetto irregolare, dimensione varia, ha peridio o scorza
liscia, di colore giallo chiaro, polpa dal marrone al nocciola,
profumo intenso e gradevole. Predilige terreni calcareo-marnosi
e marno-argillosi. Vive in simbiosi con querce, tigli, salici,
pioppi, noccioli. Matura da ottobre a fine dicembre. Il prodotto
viene ricercato e raccolto con l'ausilio di cani
opportunatamente addestrati e l'estrazione dal terreno avviene
mediante l'uso di appositi badili. E' preferibile consumare il
prodotto allo stato fresco ma si può conservare fino a svariati
anni in semplici contenitori di vetro. La presenza di
tartufaie nel territorio regionale è attestata da numerosi
documenti storici già a partire dal 1600. |
|