TORRONE DI FICHI - PANETTO DI FICHI  
  Produzione: intero territorio della provincia di Ascoli Piceno. Il torrone di fichi varia nell'aspetto e nel nome a seconda della forma in cui viene realizzato: Panetto = parallelepipedo; Salame = cilindro; Cuore; Bacio della Vergine = pralina di fichi e mandorle con aggiunta di liquore aromatico, anche in versione glassata al cioccolato. I fichi aperti ed affiancati tra loro costituiscono l'involucro per la farcitura interna di mandorle tostate e cedro candito, arricchita, a secondo dei gusti, con cacao, menta, cannella, vaniglia, arancio candito. Il prodotto risulta morbido e friabile, il colore esterno è determinato dalla varietà di fichi utilizzati, solitamente si usano fichi bianchi. Preparazione: i fichi essiccati vengono tagliati ed allargati a forma di otto, vengono poi sistemati, uno a fianco dell'altro in una piccola forma rettangolare in legno detta "coscena". Realizzati così il fondo ed i fianchi si procede alla farcitura interna con mandorle, cedro, ed aromi vari. Si passa successivamente alla chiusura della camicia, cioè della base, con un ulteriore strato di fichi. Completata la forma viene eseguita una prima pressatura del dolce con il coperchio della "coscena". Il panetto così composto viene lasciato ad asciugare per alcuni giorni. Una volta asciugato viene nuovamente riposizionato nella forma e pressato con un torchietto a mano. Ultimata la pressatura il dolce viene impacchettato con carta per alimenti e confezionato. La lavorazione avviene nel periodo autunno-invernale.
 
                   
                   
                   
                   
PRODUTTORI