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L’Agnello del Centro Italia IGP è la carne
che si ottiene da agnelli di età inferiore ai 12 mesi,
appartenenti a razze locali tipiche del centro Italia. Gli
agnelli vengono alimentati esclusivamente con latte materno fino
allo svezzamento. In seguito è ammessa un’alimentazione a base
di foraggi, costituiti da essenze spontanee di prati e di
prati-pascolo, da leguminose e/o graminacee provenienti dalla
zona geografica riconosciuta come esclusiva di produzione; gli
animali vengono infatti allevati all’aperto, liberi di
pascolare, per almeno otto mesi all’anno. L’Agnello del Centro
Italia IGP è una carne di colore rosa chiaro, con una
equilibrata copertura di grasso. Si caratterizza per essere
molto tenera. Ha un contenuto di grasso intramuscolare molto
basso. La zona di produzione dell’Agnello del Centro Italia IGP
interessa tutto il territorio delle regioni Abruzzo, Lazio,
Marche, Toscana e Umbria. La presenza di popolazioni ovine nel
centro Italia è secolare: ne è prova il fatto che alcune razze
prendono il nome dai luoghi in cui hanno mostrato il miglior
adattamento. A partire dalla metà del 1900 la carne degli
agnelli allevati in questo areale ha cominciato ad acquisire
ottima reputazione, soprattutto grazie alle elevate qualità
organolettiche, come dimostrato da numerosi documenti relativi a
convegni e campagne pubblicitarie. L’Agnello del Centro Italia
IGP va conservato in frigorifero per pochi giorni. È una carne
molto apprezzata in cucina in quanto molto delicata e povera di
grassi. Può essere preparata in svariati modi: semplicemente in
padella, con salvia, rosmarino e vino bianco, oppure arrosto e
in questo caso è meglio se la cottura viene portata avanti
lentamente e a bassa temperatura. L’Agnello del Centro Italia
IGP è una carne di particolare pregio, che deve le sue
peculiarità al profondo legame con il territorio e alla grande
professionalità ed esperienza degli allevatori. La costante e
attenta selezione di tipi genetici storicamente presenti
nell’Appennino centrale, infatti, ha portato all’ottenimento di
capi con un accrescimento ponderale molto rapido, che si traduce
in una resa alla macellazione più elevata rispetto a razze
allevate altrove.
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